sabato 22 giugno 2013

Genesis SuperStar

Il Terzo Lato Del Vinile - Il Sito

Le classifiche non lasciano equivoci, parlano chiaro: al primo posto ci sono i Genesis con Invisibile Touch, al secondo il fondatore della band, non che cantante e frontman originale del gruppo prog inglese, Peter Gabriel con Sledgehammer, il brano di matrice soul tratto dal suo acclamatissimo  album SO, è il 19 Luglio 1986.
Gabriel ha già lasciato i Genesis da 11 anni, quando la band era probabilmente all'apice del successo, per intraprendere una cariera solista e svariate avventure artistiche, che con il tempo faranno di lui una delle rockstar più stimate della storia.
Come sappiamo bene da li in poi, i Genesis si affidano alla voce di Phil Collins, che diventerà l'immagine più famosa dei nuovi Genesis.
Anche lui come Peter, alquanto influenzato dai grandi della musica soul degli anni sessanta
 (Otis Redding su tutti) Collins si allontana da Genesis nei primi anni ottanta, anche lui per avviare una carriera da solista di grande successo. Ma quando si ritrova con i suoi vecchi amici Rutheford e Banks, si rimettono insieme e fanno centro; per la prima volta, il marchio Genesis raggiunge il primo posto in classifica. 
Invisibile Touch è un brano orecchiabile godibile, furbissimo, con un testo dark: una donna che esercita un potere strano sul cantante che la desidera pur sapendo che lei ha un animo cattivo. 
E' il tredicesimo album in studio dei Genesis che fa veramente il "botto", primo posto nelle classifiche inglesi per 96 settimane, oltre 15 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Con dei giudizi favorevoli della critica, che ha prodotto cinque singoli negli Stati Uniti, tutti arrivati nei primi 5 posti della classifica, compresa la title track che ha raggiunto il 1 posto, peraltro l'unica canzone dei Genesis da sempre ad aver raggiunto il primo posto negli Stati Uniti.
Secondo me un vero e proprio esempio di album "furbata"strutturato apparentemente in modo da accontentare sia i fan più recenti che quelli più di vecchia data (imparte), con canzoni che si allontanano sempre di più dallo stile "ProgGenesis" per avvicinarsi al pop, come "Invisible Touch" o come "Land Of Confusion", e lunghe tracce un po melanconiche come "Tonight, Tonight, Tonight" e "Domino" che fanno sognare, ma fanno anche vendere molto. Il brano più famoso "Invisible Touch" è anche stato usato in una scena del film American Psycho, dove il serial killer racconta alla vittima quanto l'album sia il vero capolavoro dei Genesis. Mi dispiace "Patrick" ma per me che sono un nostalgico, questo disco prende un bel 7 su 10 per il successo che non si può nascondere.


Tracce

Invisible Touch (Collins) - 3:27
Tonight, Tonight, Tonight (Collins) - 8:49
Land of Confusion (Rutherford) - 4:45
In Too Deep (Collins) - 4:58
Anything She Does (Banks) - 4:07
Domino (Banks)
   -Part One: In the Glow of the Night - 4:27
   -Part Two: The Last Domino - 6:15
Throwing It All Away (Rutherford) - 3:49
The Brazilian (Banks)- 4:49

Ufficialmente tutti i brani sono accreditati a Banks-Collins-Rutherford (tra parentesi l'ispiratore e/o autore dei testi).


Formazione
Phil Collins - Voce principale, Batteria, Percussioni
Tony Banks - Tastiere, cori
Mike Rutherford - Chitarra elettrica a sei e dodici corde, Basso, bass pedals, cori


Concerti in Italia
I concerti dei Genesis in Italia durante il tour di Invisible touch del 1987 furono i seguenti:
17 Maggio - Roma - Stadio Flaminio
19 Maggio - Milano - Stadio San Siro

(La qualità è pessima ma è una delle poche se non l'unica testimonianza che gira in rete!)


Il Terzo Lato Del Vinile - Il Sito

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