Ero un buono a nulla. L'unico lavoro che riuscivo a fare era il benzinaio. Ma la musica per me era la cosa più facile del mondo, mi aiutava a uscire dalla banalità di una vita da ragazzo di periferia.
Bono
In breve gli
U2 si formano nel 1976 nella scuola Mount Temple School di Dublino quando Adam
Clayton, il non ancora The Edge e un ragazzo ribelle che porta il nome di un
negozio di cornetti acustici, rispondono al messaggio lasciato in bacheca di
Larry Mullen Jnr.
Iniziano
senza successo col nome Feedback. Due anni più tardi il gruppo, durante un
concerto, improvvisò una votazione per alzata di mano sul nome del gruppo
stesso. Feedback o U2?
Con il nuovo
nome riescono a pubblicare un EP di mille copie e partecipano ad un programma
televisivo.
Il 20
ottobre 1980 esce Boy. Il tema dell’album come suggerisce il titolo è il
cambiamento tra ragazzo e adulto.
In copertina
c’è Peter Rowan, un bambino di sei anni, che venne ricompensato per quella foto
con una scatola di barrette Mars. Comparirà anche tre anni dopo, nella
copertina di War e di The Best Of 1980-1990.
In USA e in
Canada la copertina dovette essere modificata, per ovviare alle assurde accuse
di pedo-pornografia.
La canzone
più conosciuta dell’album è indubbiamente I
Will Follow, l’unica ad essere cantata in ogni tour degli U2. Le parole di
Bono sono incentrate sulla perdita della madre, nel 1974, e delle conseguenti
responsabilità e confusioni che si mischiano nella testa e nell’animo di un
ragazzo appena quattordicenne (A boy tries hard to be a man/His mother takes him by the
hand/If he stops to think, he starts to cry/Oh why?).
Questa
canzone è fondamentale nel percorso del gruppo e per Bono rappresenta una
ferita mai cicatrizzata, che lo porterà in seguito a scrivere altre canzoni
sullo stesso tema.
Twilight è
un crepuscolo metaforico dove si provano ad incontrare il ragazzo e l’uomo, ma
anche un momento di solitudine in cui le paure tornano a galla, un momento che
devi risolvere da solo in un luogo indefinito in cui nessuno ti capisce (Twilight, night and day/Twilight, can't find
my way).
An Cat Dubh
e Into The Heart, che diventeranno
presto un’unica canzone biunivoca, parlano prima di un litigio da ragazzi tra
Bono e la sua futura moglie, poi, dell’impossibilità di tornare allo stato di
bambino dovuto allo scorrere del tempo (Into the heart,
into the heart of a child/I can't go back/I can't stay awhile).
Out Of Control, primo singolo in assoluto degli U2, è stata scritta da Bono
nel giorno del suo diciottesimo compleanno e descrive la rabbia e l’impotenza
che abbiamo di fronte ai momenti fondamentali della nostra vita: nessuno
sceglie quando nascere, né quando morire (One
day I'll die/The choice will not be mine/The choice will not be mine/You can't
fight fate).
Stories For Boys, cantata spesso nella conclusione di Vertigo nel tour 2005, è una fantastica fuga dalla realtà, mentre The Ocean, un pezzo che verrà cantato
per la prima volta nel 2005, è una riflessione in riva al mare che evoca la
figura di Dorian Gray.
A Day Without Me è scritta per Ian Curtis, il frontman dei Joy Division,
uno dei grandi riferimenti di Bono, appena suicidatosi. Il protagonista del
testo è un suicida che guarda dal di fuori il mondo dei vivi.
The Electric Co. si concentra su una pratica medica molto in voga negli anni
settanta, l’elettroshock, mentre, l’ultima canzone, Shadows And Tall Trees, il cui titolo è chiaramente ripreso dal
romanzo Il Signore Delle Mosche di
William Golding, è la conclusione di un percorso che ancora non trova la meta
giusta.
Boy è un disco puro e diretto, in cui tutti i testi sono
microcosmici e autobiografici. È un buon inizio per gli U2, ancora lontani da
scoprire di essere la più grande rock band del mondo. Ancora lontani dai suoni
sperimentali che li hanno contraddistinti.
Voto: 7/10
U2 – Boy (1980)
Side One
I Will Follow
Twilight
An Cat Dubh
Into The Heart
Out Of Control
Side Two
Stories For Boys
The Ocean
A Day Without Me
Another Time, Another Place
The Electric Co.
Shadows And Tall Trees
UK Album Chart: #52
Written by U2
Producer: Steve
Lillywhite
Manager: Paul McGuinness
Sleeve design/Layout:
Bono, Rapid Exteriors
Studio: Windmill Lane,
Dublin
Mastered at The Sound Clinic by John Dent
Bono: singer
The Edge: guitar player
Adam Clayton: bass
guitar