domenica 31 agosto 2014

Morrissey Is None Of Your Business


Il Terzo Lato Del Vinile - Il Sito

Penso che per la prima volta da tanto a questa parte, questa è vera musica interpretata da persone vere.
Morrissey



La storia degli Smiths è nota e forse dimenticata, ma per parlare del nuovo disco di Morrissey, World Peace Is None Of Your Business, bisogna prendere in mano The Smiths, il primo disco della band di Manchester.
Sul finire del 1983 Morrissey e Johnny Marr registrano nuovamente le tracce destinate a finire sul vinile, perché il produttore John Porter considerava le prime registrazioni stonate e fuori tempo.
Nel 1984 esce The Smiths, prodotto e mixato tra Londra e Manchester al costo di 6 000 sterline, nonostante le perplessità di Morrissey e la convinzione di Johnny Marr.
Senza un video, senza una promozione il disco raggiunge la posizione #2 nella classifica dei dischi più venduti in Inghilterra.
Oggi, nel 2014, è successa la stessa cosa. Ma il fatto probabilmente è ancora più grave: gli Smiths sono un gruppo cult, Morrissey da solista ha rivelato le sue ulteriori qualità, nonostante qualche passo falso sul finire degli anni novanta.
Si è ripreso la posizione che gli spetta con tre dischi capolavoro: You Are The Quarry (2004), Ringleader Of The Tormentors (2006) e Years Of Refusal (2009), ma questo non è bastato per la sua casa discografica di allora.
Senza contratto, ha lasciato gli inediti, girando il mondo in concerti, interrotti un paio di volte in seguito ad un malore. È stato scaricato persino da Kirsteen Young, cantautrice americana a cui offriva il suo palco per intrattenere il pubblico prima del suo show.
 Ha scritto la sua autobiografia qualche anno fa ed è riuscito a pubblicarla solo sul finire del 2013 per Penguin, casa editrice inglese che si occupa solo di letteratura, e ha più volte dichiarato di avere un disco pronto ma di non aver raggiunto mai un accordo con alcuna etichetta discografica.
Dopo cinque anni la Harvest si interessa a lui, e firma un contratto per due dischi, ma proprio poche settimane dopo la pubblicazione di World Peace Is None Of Your Business, viene nuovamente scaricato.
Morrissey giustamente ha criticato come nessuno abbia aiutato il suo lavoro a divulgarsi. Non è stato prodotto alcun video, nemmeno per il primo singolo, che ad oggi non si è capito quale sia, probabilmente Istanbul.
 Non ha avuto  inviti in televisione per pubblicizzare o per spiegare i motivi di questo strano titolo o alcuna intervista.
Nessuno sembra dare il giusto peso alla sua opera, nonostante sia annoverato tra i cento geni viventi ed abbia scritto alcune fra le più struggenti poesie più che canzoni, che hanno capito e aiutato migliaia di ragazzi a vivere.
Nonostante questo, nonostante World Peace Is None Of Your Business sia già stato eliminato dallo store iTunes e dalla piattaforma Amazon, e sicuramente non verrà mai più ripubblicato, è balzato alla posizione #2 in UK ed è stato ascoltato da tante persone che non lo dimenticheranno mai in tutto il mondo.


THERE IS A LIGHT THAT NEVER GOES OUT


venerdì 8 agosto 2014

La Storia Del Diamante Pazzo


Il Terzo Lato Del Vinile - Il Sito


Per il mio primo articolo su "Il Terzo Lato Del Vinile" ho scelto di parlare di uno dei miei dischi preferiti, un disco che ha sicuramente fatto la storia della musica. Si tratta di Wish You Were Here dei Pink Floyd. Questo album ha sempre fatto parte della mia vita, lo ascolto fin dall'infanzia, prima indirettamente messo da mio padre, grande fan della band, ora messo sul giradischi proprio da me. Wish You Were Here era un album molto importante e molto atteso dai fan e dalla EMI che dopo The Dark Side Of The Moon si aspettavano un altro successo. All'inizio delle registrazioni però il gruppo era confuso e frustrato dall'insistenza della casa discografica e per forza di cose cominciò ad incidere qualche nuovo pezzo sperimentato durante il tour di The Dark Side, uno di questi era Shine On You Crazy Diamond, traccia di apertura e di chiusura del disco nonché la più significativa, il più grande omaggio a Syd Barrett, primo leader del gruppo e ormai uscito di scena. la canzone scritta da Roger Waters vuole rappresentare tutto il personaggio di Syd, un “diamante pazzo” una volta splendente che con il tempo è stato schiacciato dal mondo, dalla celebrità e dall'industria musicale. Mondo della musica che Waters critica in tutto il concept ma specialmente in Welcome To The Machine e in Have A Cigar. Nella prima si riferisce alla macchina musicale che ti sfrutta trattandoti come un bambino, accecandoti di illusioni, la seconda invece è rivolta soprattutto ai pezzi grossi delle case discografiche spinti solo dal guadagno e che non pensano al bene della band e dei componenti. Il brano seguente da il nome al disco e riflette, come in Shine On, la personalità di Syd e la visione del mondo di Roger, ma può anche far affiorare ricordi presenti in ognuno di noi, e ci fa pensare a qualcuno a noi caro che affrontando il mondo è arrivato all'autodistruzione, e che ci porta a un senso di mancanza. Secondo me uno dei motivi che ha reso famoso questo disco, anche se Waters lo considera un opera molto personale, è proprio la sua universalità, in quanto il disco ci può far pensare a quanto possa essere crudele il mondo anche per qualcuno che forse ha già raggiunto il massimo. Inoltre dietro a questo LP ci sono 2 curiosi retroscena, infatti Have A Cigar non è cantata da nessuno dei Pink Floyd ma da Roy Harper un cantautore inglese, amico della band, che si trovava nello studio vicino e fu chiamato a cantare la canzone perchè né David Gilmour né Roger Waters riuscivano a dargli il giusto tono, cosa che tra l'altro Waters prese parecchio male. L'altro retroscena molto più importante del primo fu la visita agli Abbey Road Studios durante le registrazioni da parte di Syd Barrett che all'inizio non fu riconosciuto da nessuno dei compagni perchè ormai quasi irriconoscibile, calvo e molto ingrassato. Syd arrivo agli Studios per collaborare a qualche pezzo ma non gli piacque nessuna delle canzoni del'album e cosi se ne andò, quella fu una delle ultima volte che il gruppo vide "il diamante pazzo".







Pink Floyd – Wish You Were Here (1975)
Side 1
Shine On You Crazy Diamond (Part 1-5) – (Gilmour-Waters-Wright)
Welcome To The Machine (Waters)
Side 2
Have A Cigar (Waters)
Wish You Were Here (Waters-Gilmour)
Shine On You Crazy Diamond (Part 6-9) – (Gilmour-Waters-Wright)



Scritto da Leonardo Grisi all'esordio su Il Terzo Lato Del Vinile.

Il Terzo Lato Del Vinile - Il Sito